Scarsa adesione del rivestimento? Scopri la strategia vincente per una verniciatura impeccabile e durevole

La verniciatura di superfici è un processo che richiede precisione e attenzione ai particolari poiché ogni elemento può influire sull’estetica e la durata del prodotto finito. Durante il processo di verniciatura a polvere, la frustrazione di un rivestimento che non aderisce perfettamente è un’esperienza comune. Questa situazione, oltre a compromettere l’aspetto estetico, può minare la longevità del prodotto finito. Come possiamo evitare o risolvere questo problema senza comprometterne la qualità? Esploriamo le principali cause offrendo soluzioni pratiche per una verniciatura impeccabile e resistente alle sfide del tempo.

Come preparare il supporto metallico

La pulizia e il pretrattamento sono passaggi fondamentali nel processo di applicazione della vernice. Per assicurare un’adesione ottimale del rivestimento, è essenziale preparare accuratamente la superficie metallica. Se trascurata, la vernice rischia di non aderire correttamente al supporto, mettendo a rischio l’intero risultato. I prodotti chimici utilizzati giocano un ruolo fondamentale in questo processo, pertanto, è importante che siano di alta qualità e adatti al tipo di supporto impiegato. Inoltre, un processo di pulizia accurato e costante delle attrezzature di pretrattamento crea le condizioni ideali per una perfetta adesione del rivestimento.

Come impostare i tempi di cottura e le temperature

La fase di cottura è il cuore del processo di verniciatura. Questo passaggio fondamentale consente alla polvere di trasformarsi in un rivestimento solido, duraturo e in grado di aderire perfettamente al supporto. Per ottenere però una adeguata adesione, è indispensabile impostare e monitorare con estrema attenzione i parametri di cottura, in particolare la temperatura del forno. Se la temperatura è troppo alta o troppo bassa, o se il tempo di cottura è eccessivo o insufficiente, la polimerizzazione può non essere ottimale e il rivestimento può perdere integrità e adesione al supporto. Questo comporta risultati estetici non soddisfacenti e soprattutto un prodotto non resistente nel tempo.

Come regolare lo spessore del film di vernice

Un film di vernice troppo spesso può creare irregolarità. Questo, sebbene possa sembrare solo un problema estetico, in realtà può influire sulla durabilità del prodotto finito poiché ne compromette l’adesione al supporto. Per assicurare che la vernice in polvere aderisca correttamente alla superficie da verniciare, è indispensabile regolare la tensione elettrica applicata durante il processo di verniciatura e utilizzare tempi di spruzzatura adeguati. Questi parametri, se non gestiti correttamente, possono influire sullo spessore del film di vernice e di conseguenza sulla longevità del prodotto. Una volta regolata la tensione e i tempi di spruzzatura, è però importante assicurarsi che questi parametri vengano costantemente monitorati per garantire una resa perfetta della verniciatura e una aderenza ottimale al supporto.

RIPOL: L’importanza di un rivestimento di qualità

Nel complesso processo di verniciatura, il rivestimento a polvere gioca un ruolo fondamentale perché può fare la differenza tra un risultato finale di qualità e uno mediocre. I prodotti vernicianti, infatti, non solo forniscono il colore e la finitura desiderati, ma servono a proteggere il supporto dagli agenti chimici e atmosferici. Una vernice di alta qualità può resistere alle sfide del tempo, mantenendo il suo aspetto e la sua funzionalità per anni. RIPOL, da sempre presente sul mercato con prodotti di alta qualità, formula i suoi prodotti con cura per garantire un’adesione ottimale al supporto. Questo significa che, quando si sceglie una vernice RIPOL, si può avere la certezza, seguendo attentamente le indicazioni per una buona verniciatura a polvere, che il rivestimento aderisca perfettamente alla superficie, garantendo una finitura uniforme, resistente e duratura nel tempo.

Se vuoi saperne di più sui nostri prodotti e servizi, contattaci. Saremo lieti di rispondere alle tue domande e offrirti la soluzione migliore per le tue esigenze.

RIPOL: Innovazione e Sostenibilità al 18° Simposio Wagner-Service – stand 49

RIPOL, The Powder Coatings Company, è orgogliosa di annunciare la sua partecipazione al 18° Simposio Wagner-Service, l’evento più importante in Polonia e uno dei più rilevanti in Europa per il settore delle vernici in polvere e liquide. Il Simposio si svolgerà a Varsavia dal 21 al 23 febbraio 2024 e riunirà i principali fornitori di attrezzature, componenti, rivestimenti e altri elementi del complesso settore dei rivestimenti.

Il tema principale del Simposio sarà: “Ottimizzare e risparmiare energia sulla strada verso l’Industria 4.0“. In questo contesto, RIPOL presenterà le sue soluzioni e i suoi prodotti per la verniciatura a polvere, che si distinguono per qualità, resistenza e sostenibilità. RIPOL ha acquisito un patrimonio di competenze e un know-how unico per garantire ai propri clienti servizi e prodotti ad alto valore aggiunto. L’azienda dispone di macchinari all’avanguardia e di un sistema informatico completamente integrato, in cui tutte le fasi produttive – prelievo materie prime, pesatura, miscelazione, estrusione, carico a magazzino e consegna dei prodotti finiti – sono interconnesse e gestite da un sistema abbinato ai dati operativi dell’ERP. Questo sistema permette di evitare ogni possibile errore e di ottenere notevoli miglioramenti in termini di redditività, tempistiche e qualità dei prodotti, realizzati nel rispetto di tutte le principali normative presenti sul mercato. In questo modo, possiamo offrire soluzioni ecologiche e performanti, in linea con le sfide dell’Industria 4.0.

Vi invitiamo a visitare il nostro stand 49 e scoprire le nostre novità e offerte. Il nostro team sarà a tua disposizione per rispondere alle tue domande e consigliarti la soluzione migliore per le tue esigenze.

Non perdete l’occasione di partecipare a questo evento unico e di conoscere da vicino la nostra azienda e i nostri prodotti.

Iscriviti. Ti aspettiamo al 18° Wagner-Service Symposium stand 49!

Per saperne di più su RIPOL e sui suoi prodotti, visita il nostro sito o scrivi a sales@ripol.com.

RIPOL: qualità dei rivestimenti in polvere per l’architettura garantita da QUALICOAT

RIPOL, azienda italiana specializzata in rivestimenti in polvere di alta qualità, ha ottenuto, anche per il 2024, la prestigiosa certificazione QUALICOAT per le sue gamme di prodotti destinate al mondo dell’architettura. Le serie 52L, 55R, 56L, 58L e 59L sono state sottoposte ai severi test di laboratorio richiesti dall’organizzazione europea QUALICOAT che ne ha attestato la qualità e l’affidabilità.

QUALICOAT: una garanzia di qualità e conformità per i rivestimenti in polvere

QUALICOAT è il marchio che si occupa di promuovere e verificare la qualità dei rivestimenti utilizzati per la verniciatura su alluminio impiegati per applicazioni architettoniche. Essere in possesso della certificazione QUALICOAT significa garantire che i prodotti certificati soddisfino i requisiti di qualità stabiliti da un organismo indipendente, che verifica periodicamente le caratteristiche chimiche, fisiche e meccaniche e di durabilità delle vernici a polvere. Il marchio QUALICOAT è riconosciuto a livello globale e assicura che i prodotti siano conformi alle normative vigenti e alle specifiche tecniche richieste.

Le soluzioni di verniciatura RIPOL certificate QUALICOAT: resistenza, durabilità e design

Le soluzioni di verniciatura RIPOL che hanno ottenuto la certificazione QUALICOAT sono sistemi in poliestere che soddisfano i requisiti più elevati in termini di resistenza agli agenti atmosferici, stabilità del colore, ritenzione della brillantezza e resistenza alla corrosione e all’umidità. Questi prodotti sono disponibili in diverse colorazioni e finiture, per rispondere alle esigenze dei clienti. Molti di essi sono disponibili in pronta consegna, offrendo così una rapida ed efficiente fornitura.

Per ottenere la certificazione, i prodotti RIPOL hanno dovuto superare una serie di test, secondo la norma ISO 17025, che hanno verificato le loro prestazioni in diverse condizioni di stress ambientali e di utilizzo, quali ad esempio il test di adesione, di durezza, di flessibilità e di resistenza agli agenti atmosferici, raggiungendo tutti ottimi risultati.

I vantaggi di scegliere un rivestimento a polvere RIPOL certificato QUALICOAT per i propri progetti architettonici

Utilizzare per i propri progetti architettonici un rivestimento a polvere RIPOL certificato QUALICOAT significa scegliere la garanzia di qualità e affidabilità per i verniciatori di alluminio, che possono contare su prodotti che mantengono eccellenti performance in termini di resistenza, durata e sostenibilità. Inoltre, significa anche contribuire alla tutela dell’ambiente, in quanto i rivestimenti in polvere RIPOL sono a bassissimo impatto ambientale, non contengono solventi e non rilasciano composti organici volatili (VOC) in atmosfera.

Per ulteriori informazioni sui prodotti certificati QUALICOAT Serie 52L, 55R, 56L, 58L e 59L scarica le certificazioni o contatta un referente commerciale RIPOL di zona.

Verniciatura a liquido o a polvere quale prediligere e perchè?

Ti sei mai chiesto quali siano i vantaggi di una verniciatura a polvere rispetto a quella a liquido? Continua a leggere per chiarire ogni dubbio.

Fin dalla prima fase, è necessario avere ben chiaro l’utilizzo finale dell’oggetto e di conseguenza scegliere i materiali e i rivestimenti corretti per evitare brutte sorprese. Rivestire una superficie significa non solo migliorarla esteticamente, ma anche proteggerla dall’usura, dagli agenti chimici e dagli agenti atmosferici.

La verniciatura a polvere è il processo utilizzato per rivestire i materiali metallici con un sottile film di vernice in polvere a base di resine sintetiche. La polvere, precedentemente caricata negativamente con una pistola elettrostatica, viene spruzzata sulla superficie metallica messa a terra per garantire una perfetta adesione. Le tecnologie innovative rendono oggi possibile anche il rivestimento in polvere di manufatti in vetro, ceramica e MDF.

Il rivestimento liquido è un processo utilizzato per rivestire molti materiali diversi con una vernice liquida che, durante la fase di formazione della pellicola, perde solvente fino a raggiungere il livello di polimerizzazione richiesto. A seconda della tecnologia di formulazione, la fase di formazione del film richiede una successiva fase di reticolazione che può avvenire attraverso l’azione della luce UV, di secondi componenti o per semplice rimodellamento del polimero originale. I rivestimenti liquidi possono essere applicati in diversi modi, dai sistemi più manuali (pennello) a quelli più avanzati e complessi (ad esempio, spruzzatura robotizzata, rulli, torre di verniciatura).

Qual è la scelta migliore tra verniciatura a polvere e verniciatura a liquido?

Noi di RIPOL siamo convinti che, per la protezione dei metalli, le vernici in polvere offrano vantaggi competitivi di gran lunga superiori a quelle liquide. Per questo motivo ci concentriamo esclusivamente sulla produzione di vernici in polvere, prodotti che ci permettono di rispettare l’ambiente e di garantire ai nostri clienti un rivestimento ad alte prestazioni.

Maggiore resistenza e durata

Le vernici in polvere sono ideali per i substrati metallici, in quanto presentano un’elevata resistenza ai raggi UV, agli agenti atmosferici e alle sostanze chimiche aggressive. Un rivestimento in polvere fornisce uno strato più spesso e omogeneo rispetto a quello ottenibile con un rivestimento liquido e, di conseguenza, non solo è più durevole ma anche altamente resistente a scheggiature, abrasioni e graffi. I substrati verniciati a polvere possono durare decenni.

L’uso di vernici in polvere garantisce anche un’eccellente copertura dei bordi e l’assenza di punti di perdita nel rivestimento.

Meno scarti di rivestimento

Nel processo di verniciatura a polvere, la polvere di ricircolo che non aderisce al substrato può essere recuperata con l’uso di attrezzature adeguate, miscelata con il prodotto vergine e reintrodotta nel ciclo di verniciatura. Questo garantisce una riduzione dell’overspray con un utilizzo complessivo del 95% o più.

Durante la fase di formazione del film, i rivestimenti liquidi possono perdere fino al 90% del peso con un’elevata dispersione di particelle volatili e, nel caso di rivestimenti a base di solventi, emissioni di COV. Inoltre, l’overspray non può essere recuperato.

Riduzione dei costi

La riduzione dell’overspray durante la verniciatura a polvere si traduce in una riduzione dei rifiuti e, di conseguenza, dei costi.

Le normative ambientali relative alla dispersione di materiali pericolosi, come i solventi, richiedono una procedura piuttosto onerosa per la gestione delle emissioni durante il processo di applicazione, essiccazione e smaltimento dei residui. I produttori e gli utilizzatori di vernici liquide devono dotarsi di bruciatori speciali in grado di rimuovere i solventi o di filtri di abbattimento, adottare misure di sicurezza obbligatorie per la presenza di liquidi infiammabili e predisporre un piano di smaltimento dei rifiuti pericolosi. Anche le polveri inutilizzabili al termine del processo di verniciatura richiedono uno smaltimento dedicato ma, grazie all’assenza di solventi, i costi sono notevolmente inferiori rispetto alle vernici liquide.

Rispetto alle vernici liquide a base d’acqua, la soluzione di verniciatura in polvere presenta, comunque, costi ed efficienze diverse che devono essere considerate. Sebbene le vernici a base d’acqua abbiano un contenuto di COV inferiore rispetto a quelle a base di solventi, richiedono un’attenta gestione dell’umidità, della temperatura e della ventilazione durante l’applicazione e l’essiccazione.

Durante l’essiccazione dei rivestimenti liquidi, il ricambio d’aria nei forni è estremamente elevato rispetto ai rivestimenti in polvere. Ciò comporta una diminuzione dell’efficienza termica, del livello di sicurezza e, naturalmente, un costo maggiore per la riduzione dei COV.

Maggiore produttività

La verniciatura liquida, a differenza di quella in polvere, richiede una fase di miscelazione con altri prodotti (diluenti, secondi componenti, acceleranti, ecc.) prima dell’uso. Questa fase deve essere condotta con attenzione per evitare errori che potrebbero portare a difetti nell’aspetto finale del pezzo. Inoltre, a differenza della verniciatura liquida, che prevede un tempo di evaporazione del solvente e un tempo di asciugatura, la verniciatura in polvere prevede solo la fase di polimerizzazione. Un enorme risparmio di tempo e, di conseguenza, una maggiore produttività con l’uso della verniciatura in polvere.

Rispetto dell’ambiente e riduzione dell’inquinamento

Le vernici in polvere sono la soluzione ideale per chi rispetta l’ambiente: non contengono acqua, non contengono solventi, non rilasciano composti organici volatili (COV) e sono prive di metalli pesanti. Inoltre, non contenendo sostanze inquinanti, non rappresentano una minaccia per la salute degli operatori né durante la produzione né durante la verniciatura.

Alcune vernici liquide contengono solventi e sono quindi altamente inquinanti. Inoltre, in alcuni casi, questi tipi di vernici continuano a emettere COV anche dopo l’applicazione, con il fenomeno del cosiddetto inquinamento indoor. Le vernici liquide a base d’acqua, invece, pur essendo molto meno inquinanti di quelle a base di solventi, hanno un contenuto di acqua superiore al 70%.

Facilità e velocità di applicazione

Sebbene le vernici in polvere possano essere utilizzate solo con attrezzature industriali, sono facili da applicare, non devono essere spalmate e non colano. In caso di aree danneggiate prima dell’indurimento, la polvere può essere rimossa con il semplice uso di una pistola ad aria compressa e poi riapplicata. Inoltre, la verniciatura a polvere comporta un minor numero di passaggi rispetto a quella liquida, consentendo così una lavorazione più rapida.

Infine, per la buona riuscita di una verniciatura a liquido sono indispensabili un alto livello di precisione e l’esperienza del verniciatore, mentre per le vernici in polvere non è necessaria una particolare formazione dell’operatore.

Hai ancora dubbi sull’utilizzo su metalli di vernici liquide o in polvere? Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Siamo qui per aiutarti, contattaci e ti chiariremo ogni dubbio.

Come evitare bolle e porosità su substrati metallici esalanti

La verniciatura a polvere è una tecnica che permette di ottenere un rivestimento estremamente resistente. Tuttavia, si possono verificare difetti come bolle, fori a spillo, crateri o porosità che, oltre a rovinare l’aspetto estetico del rivestimento, possono comprometterne la funzionalità, la qualità e la durata nel tempo. Le cause di questi problemi sono diverse, ma possono essere evitate con qualche accorgimento.

Preparazione del substrato

Prima di applicare la vernice in polvere, è fondamentale che il substrato sia pulito, asciutto e privo di qualsiasi contaminante. Questo vale soprattutto per i substrati esalanti, come fusioni di acciaio, acciaio zincato, alluminio e sue leghe in quanto, questi metalli, possono rilasciare aria o gas in fase di polimerizzazione.Per ottenere una superficie pulita e liscia facilitando l’adesione del film di vernice è necessario rimuovere eventuali tracce di oli, grassi, ruggine o altri residui dal supporto.

Condizioni ambientali

Anche le condizioni ambientali influiscono sul risultato della verniciatura in polvere. Se l’ambiente in cui si applica è troppo caldo o troppo umido, si possono creare delle condizioni sfavorevoli per l’applicazione.

Le condizioni migliori per l’applicazione sono una temperatura massima di 35°C e un’umidità relativa inferiore al 70%.

Scelta della vernice in polvere

Una volta preparato il substrato, diventa fondamentale la scelta di un rivestimento in polvere adeguato.

Per risultati ottimali su questo tipo di substrati, è importante l’utilizzo di un rivestimento in polvere di qualità che favorisca il degassamento, cioè la fuoriuscita di bolle d’aria o gas dal substrato e dal film di vernice.

Le Serie OGF di RIPOL si compongono di vernici in polvere a base di resine poliestere (topcoat, mano unica) ed epossidiche o epossipoliestere (primer), formulate per applicazioni su supporti esalanti. Queste vernici presentano una speciale tecnologia che facilita la fuoriuscita dei gas o dell’aria rilasciati dal substrato in fase di polimerizzazione, evitando la formazione di bolle o porosità nel film di vernice e favorendo un risultato estetico ottimale.

La serie OGF poliestere offre anche un’ottima resistenza agli agenti atmosferici, ai raggi UV e agli agenti chimici.

Applicazione della vernice

Per ottenere una buona distribuzione e una buona adesione della vernice, infine, è necessario regolare bene la pressione dell’aria, la tensione elettrostatica, la distanza e l’angolo di spruzzo ricordandosi di applicare la vernice in strati sottili e uniformi.

Seguendo con attenzione tutti i passaggi, la verniciatura a polvere del substrato di metallo risulterà liscia, omogenea, priva di difetti e resistente, un risultato in grado di soddisfare le esigenze estetiche e funzionali del cliente.

Ti invitiamo a contattarci per qualsiasi domanda o dubbio sulla verniciatura in polvere.

Corrosione, come prevenirla

Uno dei materiali più diffusi in ambito industriale è senza dubbio l’acciaio, un materiale facile da lavorare, molto resistente e leggero ma soggetto a deterioramento se non adeguatamente protetto. La causa principale del suo deterioramento è la corrosione, un fenomeno naturale che provoca il danneggiamento irreversibile di una superficie di metallo a causa di reazioni chimiche o elettrochimiche che possono svilupparsi in condizioni avverse quali pioggia, umidità, raggi solari o contatto con sostanze chimiche aggressive.

La corrosione può comportare la necessità di procedere con il rifacimento parziale o, in casi estremi, totale del manufatto con conseguenti elevati esborsi monetari oltre che inutili perdite di tempo. Alla luce di queste considerazioni, diventa fondamentale la scelta di un metodo anticorrosivo che garantisca una protezione durevole nel tempo.

Sono numerosi i criteri e i prodotti in grado di contrastare la corrosione e, la scelta del metodo, dipende principalmente dalle condizioni ambientali a cui il manufatto verrà esposto. Ad esempio, se sarà esposto all’umidità o alla presenza di agenti corrosivi come sali o acidi, potrebbe essere necessario applicare rivestimenti specifici ad alta resistenza o utilizzare leghe specifiche; al contrario, se si troverà all’interno di un edificio riscaldato con atmosfera neutra, quale ad esempio una scuola, sarà sufficiente un sistema di rivestimento a bassa protezione.

La verniciatura a polvere è sicuramente una delle soluzioni costo beneficio più adeguate per proteggere e isolare l’acciaio da agenti corrosivi.  In un mercato sempre più esigente e attento, è necessario però che i sistemi di rivestimento scelti siano di alta qualità e in grado di rispondere alle necessità e alle aspettative dei propri clienti.

Come scegliere quindi un prodotto di qualità che possa proteggere al meglio un manufatto in acciaio?

QUALISTEELCOAT è un marchio di qualità per l’acciaio verniciato che certifica l’ottima resistenza all’usura, la durabilità e la resistenza alla corrosione dei rivestimenti protettivi. Essere in possesso di questa certificazione garantisce ai consumatori che il prodotto soddisfi elevati standard di qualità e che sia stato sottoposto a test rigorosi per assicurare performance ottimali nel tempo. La licenza QUALISTEELCOAT stabilisce, inoltre, la durata prevista del rivestimento.

L’impegno costante di RIPOL nel fornire prodotti di qualità riconosciuti anche da enti esterni ha permesso all’azienda di ottenere, per il 7° anno consecutivo, la certificazione QUALISTEELCOAT per il primer RIPOL Corrocare ABP utilizzato in combinazione con le finiture della serie RIPOL 59L, 58L, 52L, 55R. I prodotti vernicianti RIPOL hanno ottenuto la certificazione QUALISTEELCOAT con una categoria di corrosività pari a C4H e C5H. Questo indica che i prodotti possono essere utilizzati rispettivamente in aree industriali e zone costiere con moderati livelli di salinità e in ambienti aggressivi con elevati livelli di umidità con una durata prevista di circa 15-25 anni.

In conclusione, la scelta di un prodotto verniciante di qualità per proteggere un manufatto in acciaio da agenti corrosivi è fondamentale per garantire la durabilità e la resistenza nel tempo. Pertanto, scegliere la vernice a polvere RIPOL certificati QUALISTEELCOAT rappresenta una scelta sicura e responsabile per coloro che desiderano proteggere i propri manufatti in acciaio con un prodotto garantito e di qualità superiore.

Per ulteriori informazioni o per provare il prodotto contattare il proprio referente commerciale RIPOL di zona.

Soluzione di verniciatura a polvere mimetica

RIPOL RAL 6031-F9 Verde Bronzo Opaco è la nuova soluzione di verniciatura sviluppata per la mimetizzazione di veicoli militari e attrezzature militari di terra

RIPOL arricchisce il suo portafoglio prodotti con RIPOL RAL 6031-F9 Verde Bronzo Opaco – codice 61LV1G76312. Il nuovo rivestimento è stato appositamente formulato per soddisfare i requisiti degli standard militari ed è in grado di ridurre il rilevamento dei sistemi di sorveglianza e ricerca nella gamma spettrale del visibile e del vicino infrarosso, in quanto fornisce riflettanza al mezzo e una perfetta mimetizzazione.

RIPOL RAL 6031-F9 è formulato per garantire un’elevata resistenza meccanica di tutti i componenti, un’eccellente stabilità del colore, un’ottima durezza superficiale e una perfetta resistenza alla corrosione anche in condizioni climatiche estreme.

Il nuovo rivestimento è un poliestere liscio opaco di alta qualità e può essere utilizzato per rivestire a polvere superfici in acciaio e alluminio pretrattate.

RIPOL RAL 6031-F9 Verde Bronzo Opaco soddisfa i requisiti della Bundeswehr TL 8010-0002 Classe IV Tipo 3 ed è approvato secondo lo standard per le attrezzature militari (VG 95211). Il prodotto è stato, inoltre, testato e omologato dall’Istituto Scientifico per i Materiali e le Forniture per la Difesa – Wehrwissenschaftliches Institut für Werk- und Betriebsstoffe (WIWeB).

La certificazione comprende anche il primer opaco epossidico puro 22LS1101120, disponibile nel colore marrone-beige RAL 1011, da utilizzare in doppio strato per proteggere ulteriormente dalla corrosione.

Per ulteriori informazioni o per provare il prodotto contattare il proprio referente commerciale RIPOL di zona.

Scarica il volantino

Cambia look alle tue superfici con RIPOL Clear-Sandy

RIPOL Clear-Sandy è il nuovo trasparente opaco effetto raggrinzato in grado di cambiare aspetto a una superficie precedentemente verniciata con un rivestimento a effetto liscio

RIPOL Clear-Sandy – cod. 66RT3H04312 – è il nuovo rivestimento in polvere trasparente opaco raggrinzato a base di resina poliestere ideale per la verniciatura di superfici per interno ed esterno.

Ogni verniciatore si trova di fronte all’eterno dilemma di dover decidere tra l’acquisto di una vernice effetto liscio o di un effetto raggrinzato riempiendo, talvolta, i propri magazzini di prodotti simili nelle due varianti.

Da oggi non è più necessario!

Innovazione nel rivestimento

RIPOL Clear-Sandy, unico nel suo genere, è in grado di cambiare aspetto a una superficie precedentemente verniciata con un rivestimento a effetto liscio, in una superficie a effetto raggrinzato migliorandone ulteriormente la durata. Facile da applicare, RIPOL Clear-Sandy è una finitura altamente versatile adatta al trattamento di qualsiasi substrato metallico.

Versatilità e colori illimitati

La scelta dei colori per una finitura raggrinzata è sempre stata estremamente limitata rispetto alle infinite opzioni disponibili per una finitura liscia. Da oggi, con RIPOL Clear-Sandy non ci sono limiti al colore: trasformare una finitura liscia di qualsiasi colore in una finitura raggrinzata non è mai stato così facile.

Il nuovo rivestimento trasparente di RIPOL è adatto per trattare materiali diversi quali ad esempio il vetro per ottenere un sorprendente effetto ghiaccio satinato o per trasformare facilmente la superficie liscia e verniciata a polvere di un vaso di ceramica in un effetto raggrinzato. Utilizzato su serigrafie e stampe RIPOL Clear-Sandy garantisce un’eccellente protezione assicurando un risultato estetico eccellente. Ideale per mobili da interno o biciclette, può essere utilizzato per migliorare la resistenza ai graffi e alle impronte digitali e per aumentare la durata del prodotto.

Durabilità e resistenza

RIPOL Clear-Sandy è un rivestimento in polvere estremamente resistente agli agenti atmosferici. Offre una protezione superiore contro la corrosione e l’abrasione, oltre a elevati livelli di ritenzione della brillantezza e stabilità del colore. L’eccellente resistenza all’ingiallimento assicura che il rivestimento rimanga perfetto nel tempo. Utilizzato su una finitura a polvere per interno è in grado, inoltre, di aggiungere durata al manufatto migliorandone la resistenza ai graffi e alle impronte digitali.

Il nuovo trasparente può inoltre essere utilizzato come finitura su termosifoni da arredo o manufatti industriali per esterno.

Per ulteriori informazioni o per provare il prodotto contattare il proprio referente commerciale RIPOL di zona.

Scarica il volantino